giovedì 26 marzo 2009
Andate tutti a morire (all'estero)
vede che non mi sbagliavo a sostenere che il tempismo della sua battaglia era discutibile. In un momento in cui Governo e Chiesa fanno una gara a chi le spara più grosse (un pareggio da paura!) lei è andato a stuzzicarli per benino. Il risultato è che oggi il senato ci ha regalato un paio di chicche notevoli. La prima riguarda la nutrizione e idratazione forzata spacciata come un modo alternativo per alimentarsi. La seconda è il fatto che il testamento biologico non è vincolante.
Meno male che il partito al governo si chiama Popolo delle libertà altrimenti avrei avuto il pallido sospetto che questi signori le libertà ce le vogliono levare. Ad ogni modo il dado è tratto, se proprio vi dovete far venire un colpo, andate a farlo all'estero, altrimenti potreste passare qualche decennio a gustarvi dei manicaretti deliziosi via endovenosa e a lasciare le vostre ultime volontà inascoltate come le prediche che facciamo ai nostri figli quando ci fanno preoccupare.
Comunque su una cosa sono d'accordo con la chiesa, il preservativo non serve a contenere la piaga dell'HIV, così come la cintura di sicurezza non serve a contenere il numero di morti nelle strade. Basta andare piano e non correre. Peccato che, spesso, sono gli altri a correre, o ad andare a puttane, e noi non possiamo farci nulla. La cosa più assurda è che la ragione di tutto ciò è legata alla dignità della vita. Io credo nella vita dignitosa, credo nelle persone che fanno il loro dovere, e che vivono i loro anni con passione e onestà. Questa è dignità della vita, quella che la chiesa spaccia per tale, coadiuvata dai nostri politucoli, è qualcosa di più metafisico. Visto che il Purgatorio non esiste e la chiesa da anni sostiene il contrario, qualcuno ha pensato bene di crearne uno in terra, tanto perfetto da aumentare le sofferenze sia della vittima che dei suoi cari. Come vedete, con un piccolo aiuto della politica, anche questa volta il papa è stato infallibile, proprio come quando secoli fa bruciava streghe e scienziati.
Alla fine, anche se porta sfiga, voglio lasciare il mio testamento biologico:
Se per caso dovesse "prendermi un corpo", non staccate assolutamente la spina, piuttosto chiamate una spogliarellista ben accessoriata, fatemi fare una Lap-dance mentre sono in coma. Se non dovesse succedere nulla allora potete pure staccare la spina, se qualcosa dovesse succedere ... accostate la porta della camera e acqua in bocca con mia moglie.
Ciao
Rude
giovedì 12 febbraio 2009
Medioevo Mediatico
Caro signor Englaro, ammiro molto come ha portato avanti la sua battaglia, mi permetto però di dissentire totalmente sui tempi. Non dissento sui diciassette anni di coma di sua figlia, ma su questi Tempi, sul medioevo mediatico che ci ha anestetizzato la coscienza e lascia problemi troppo grandi in mano a politici con una statura troppo piccola (in tutti i sensi) per affrontarli.
Con umana comprensione.
L'uomo è nato libero, e dappertutto è in catene.
Jean Jacques Rousseau - Il contratto sociale
sabato 31 gennaio 2009
Civitavecchia Brucia
Ci risiamo, non facciamo in tempo a far partire la centrale a carbone, che già qualcuno suppone che, visto che i Civitavecchiesi non si lamentano più di tanto, possono essere soppressi attraverso un nuovo inceneritore. I danni legati alla diossina sprigionata dagli inceneritori sono ben conosciuti, ma tanto se a morire sono i Civitavecchiesi, chi se ne frega. Sicuramente non gliene frega molto all’amministratore dell’AMA che si diverte a sporcare a casa degli altri, ma interessa al sottoscritto che vuole tutelare la propria salute e quella del proprio figlio.
Adesso che con le nuove leggi elettorali, mi riferisco allo sbarramento del 5% per le elezioni politiche, non c’è modo di avere una rappresentanza in politica (soprattutto quella nazionale), l’ambiente e la salute sono diventati argomenti tabù. Noi possiamo far finta che non ci siano queste questioni, che la tutela dell’ambiente sia nemica del nostro tenore di vita, ma, purtroppo, malattie come i tumori non fanno finta di nulla e uccideranno ancora di più di prima. Tutti abbiamo avuto in famiglia un parente che si è ammalato per colpa di un tumore. Mio nonno è morto per un tumore alla testa, mia nonna lo ha avuto alla mammella, ma per fortuna si è salvata dopo un calvario di svariati anni. È una malattia bastarda, che aumenterà se permetteremo che a Civitavecchia usino la centrale a Carbone per bruciare i rifiuti.
A proposito se vi siete chiesti come funziona la differenziata da queste parti guardate questa foto
Quando andremo in piazza ad impedire tale scempio, non lo faremo per un principio, ma per la tutela della nostra vita e per quella dei nostri cari e dei nostri figli. Vi sembra poco?
Quando sarà il momento dovremo farci sentire, perchè Civitavecchia bruciando i rifiuti brucia anche se stessa.
P.S.
Per chi si lascia ingannare dall’emergenza rifiuti, ricordo che il modo migliore per far prendere la pillola più amara è quello di fargli credere che se non la prende entro cinque secondi è destinato a morire. Se domani vedremo Civitavecchia invasa dalla spazzatura, prima di accettare un inceneritore sotto casa, rifletteteci. Vi stanno ingannando. Se non credete a quanto ho scritto, leggete il libro Shock Economy di Naomi Klein.